Oggi pubblichiamo le fotografie scattate in occasione di una delle giornate della settimana UNESCO DESS e della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti SERR (vedi articolo precedente).
Il filo conduttore che lega le due iniziative riguarda il 600° Anniversario (maggio 2014) dell’arrivo a Melilli del Simulacro del nostro Patrono: infatti la scuola ha voluto valorizzare il sito dove si narra fu ritrovata la statua di San Sebastiano.
Il sito, non conosciuto dalle nuove generazioni, è circondato da insediamenti industriali è lasciato in abbandono, invaso da rifiuti, non solo lasciati dal mare ma anche abbandonati da incivili visitatori.
Da queste considerazioni è nata questa singolare azione educativa, per rivalutare il luogo caro alla tradizione melillese: il 20 novembre la scuola Rizzo di Melilli si è racata in escursione presso Stentino/Thapsos (luogo presunto del ritrovamento del simulacro) per avviare una campagna di pulizia e valorizzazione dell’area.
Grazie alla concessione e l’autorizzazione della signora Lela Pupillo proprietaria del terreno, alla presenza della scolaresca ed alle autorità civili e religiose sarà allocato un “cippo in pietra celebrativo dell’evento, realizzato, con inserti in terracotta dagli alunni con l’aiuto del docente di arte Sebastiano Siringo; il ceppo sarà fornito dal maestro scalpellino melillese Tony Caltabiano.
Infine saranno lasciati in loco i “messaggi”, realizzati dagli alunni durante i laboratori, per spronare i futuri visitatori a rispettare il sito e mantenerlo così come l’hanno trovato. I materiali raccolti durante la campagna saranno differenziati e i RAEE saranno depositati al centro di raccolta di contrada Targia che sarà visitato dagli allievi con la guida di Emma Schembari di rifiuti zero Siracusa.
Ecco la galleria fotografica dell’esemplare azione educativa che hanno svolto i ragazzi questo 20 Novembre.